Obiettivi e azioni progettuali

Parcelle sperimentali presso la Selva dove sono stati effettuati i campionamenti di foglie di basilico.

Abbiamo predisposto l’impianto di vermicompostaggio e sono stati somministrati humus di lombrico e Onus in parcelle sperimentali differenti, nelle quali sono state coltivate colture di pomodoro e basilico.

Il piano sperimentale dedicato alla coltivazione di colture orticole (pomodoro e basilico) ha previsto la messa a confronto di tre trattamenti diversi:

a) controllo: tecniche agronomiche di coltivazione abitualmente utilizzate in azienda;

b) trattamento 1: somministrazione di vermicompostaggio di produzione aziendale; durante questo primo semestre di produzione di pieno campo è stato utilizzato vermicompostaggio prodotto da CLT utilizzando la stessa tecnica di vermicompostaggio;

c) trattamento 2: somministrazione di estratto liquido chiamato Onus (prodotto da CLT secondo un protocollo aziendale oggetto di procedura di brevettizzazione in corso) ottenuto da vermicompostaggio da letame.

È stato campionato il suolo prima del trapianto delle piantine di pomodoro e basilico e a fine ciclo produttivo delle piante in modo tale da valutare e comparare le caratteristiche chimico/fisiche e biologiche del suolo dove sono stati somministrati i prodotti a base di humus di lombrico e del suolo utilizzato secondo le usuali tecniche agronomiche biologiche dell’azienda. L’analisi statistica dei risultati è ad oggi in corso. i campioni sono stati trasportati, refrigerati in un primo momento e liofilizzati e analizzati successivamente presso i laboratori del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali (DiSAAA-a) dell’Università di Pisa.

Campionamenti di pomodori freschi presso la Selva

Azioni progettuali

Predisposizione

WP1: Animazione e Coordinamento;

WP2: Predisposizione dell’impianto di vermicompostaggio;

WP3: predisposizione del piano sperimentale e somministrazione dei prodotti a base di humus di lombrico in parcelle sperimentali nelle quali verranno coltivate colture di pomodoro e basilico;

Studio

WP4: Valutazione e comparazione delle caratteristiche chimico/fisiche e biologiche del suolo dove sono stati somministrati i prodotti a base di humus di lombrico e del suolo utilizzato secondo le usuali tecniche agronomiche biologiche dell’azienda;

WP5: Valutazione e comparazione delle rese, delle caratteristiche organolettiche e salutistiche degli ortaggi (basilico e pomodoro) ottenuti con la somministrazione di prodotti a base di humus di lombrico e secondo le usuali tecniche agronomiche biologiche;

Aspetti nutrizionale e pubblicazione

WP6: Caratterizzazione degli aspetti nutrizionali e nutraceutici dei prodotti trasformati, nello specifico pomodori secchi e pasta di basilico;

WP7: Disseminazione dei risultati ed eventi.

Infine nell’ambito di questa azione, sono stati programmati per la prossima primavera (marzo-aprile 2023) un seminario intermedio in modalità telematica e un incontro di natura tecnico operativa presso l’azienda La Selva, oltre alla presente relazione semestrale in cui vengono illustrati gli stati di avanzamento delle fasi progettuali. Tale report, ampliato dei primi risultati ottenuti, verrà illustrato nel seminario e verrà pubblicato sul sito web nonché sui social network del progetto, nonché sul sito del DiSAAA-a e della Selva.

Obiettivi

Prodotti di scarto

utilizzazione dei prodotti di scarto, residui e altre materie prime non alimentari derivanti dalla coltivazione e trasformazione di prodotti ortofrutticoli, ma anche delle deiezioni animali;

Vermicompostaggio

a) predisposizione di un impianto di vermicompostaggio in azienda per produzione di humus di lombrico (consulenza di Centro Lombricoltura Toscano);

b) utilizzazione dell’humus di lombrico per la produzione di un estratto liquido con proprietà biostimolanti (consulenza e supporto tecnologico del Centro Lombricoltura Toscano);

c) distribuzione dei prodotti (humus di lombrico ed estratto liquido) agli ortaggi in parcelle sperimentali per il confronto con le stesse specie coltivate secondo la tecnica di coltivazione biologica usualmente utilizzata in azienda.

Aspetti nutrizionale e pubblicazione

a) caratterizzazione delle rese di produzione, delle caratteristiche organolettiche e salutistiche degli ortaggi prodotti;

b) disseminazione dei risultati ottenuti con specifici eventi aperti al pubblico.

Ricadute economiche e ambientali

– riutilizzo di scarti aziendali secondo un modello di ““Agricoltura Circolare””;

– sostenibilità ambientale grazie alla predisposizione di un impianto di vermicompostaggio che

evita scarti ambientali potenzialmente inquinanti;

– aumento della fertilità dei suoli;

– caratterizzazione scientifica delle proprietà nutraceutiche dei prodotti derivanti dalla

coltivazione in suoli addizionati con humus di lombrico;

– confronto delle proprietà nutraceutiche di prodotti convenzionalmente coltivati in agricoltura

biologica e prodotti coltivati in suoli addizionati con humus di lombrico;

– miglioramento delle proprietà nutraceutiche di prodotti (fresco e trasformato) coltivati in

suoli addizionati con estratto liquido (Onus) derivante da humus di lombrico;

– creazione di nuove opportunità e nuove tecniche agronomiche;

– sensibilizzazione e divulgazione su un nuovo modello di ““Agricoltura Circolare””;

– creazione di un nuovo approccio agronomico sostenibile.